Rotta sulla scuola inclusiva in Europa

La transdisciplinarità al servizio dell’inclusione o come modificare le nostre pratiche al servizio degli studenti con B.E.S.
Corso n° 2 : insegnare agli studenti con B.E.S. sulla base di un approccio transdisciplinare "fasi di diagnosi e sviluppo del progetto"

Per iniziare il corso, offri 3 minuti di esercizi dal libro di Kathy Paterson al fine di  generare interesse...
Esempio: "Tutti si siedono, mettono le mani sul tavolo e si sistemano comodamente, la testa può essere appoggiata sulle braccia ...... per 2 minuti: assoluta calma ..."

Obiettivi

- Imparare a riconoscere meglio, capire le difficoltà di apprendimento e i metodi di lavoro incontrati dagli studenti con B.E.S.

- Analizzare i vari supporti delle pratiche professionali esistenti: diagnosi utilizzata nelle scuole per informare di possibili disturbi noti. Studio di vari progetti individualizzati, personalizzati da vari partner. Identificare i fattori che porterebbero ad una migliore conoscenza dell’ alunno con B.E.S. e come l'insegnante potrebbe utilizzare tale conoscenza nella sua pratica di insegnamento.

- Riflettere sulla propria pratica di insegnamento e individuare le aree di miglioramento che devono essere implementate quotidianamente da soli e / o in un team multidisciplinare (alunni, insegnanti, genitori, educatori, direttori, ecc.) al fine di aiutare gli studenti con B.E.S.

Materiali di supporto

Analisi 4 videos

Testimoni di Vadim : " Pas récompensé par tout le travail que je fais "

Testimoni di Laura e Olivier " Dislessia "

Testimoni di J.Schovanec Gembloux Mai 2018

La classe flessible Gembloux 

Descrizione del processo di apprendimento.

Verso un approccio transdisciplinare  che richiede la partecipazione di insegnanti, team educativo, management, genitori e assistenza psicologica presenti nella scuola.

 

 

 

Animazione degli scambi sulla base di 4 assi:

-  L'importanza e l'utilità di una diagnosi professionale

-  Alcuni esempi concreti di diagnosi

- Alcuni pensieri sulla diagnosi

 

 Sviluppare una buona pratica usando il modello di progetto ERASMUS+.

 

  • Redigere un inventario della situazione della propria istituzione dal punto di vista della transdisciplinarietà e dell’ inclusione.
  • Proporre una buona pratica che dovrebbe essere svolta al fine di migliorare la propria pratica professionale.

Sviluppo: alcuni elementi complementari

Il Piano di Apprendimento Individuale è uno strumento:

  • uno strumento dinamico e di continuità costante che segue lo studente durante tutto il suo percorso scolastico;
  • uno strumento che permette la costruzione di un progetto per e con lo studente. Questa costruzione fa parte di un progetto educativo il cui scopo è il progetto di vita dello studente;
  • uno strumento di informazione, decisione e regolamentazione al servizio del Consiglio di Classe. È un progetto del team multidisciplinare basato sulle conclusioni del consiglio di classe e relativo al progetto scolastico;
  • uno strumento di comunicazione attiva con lo studente e i genitori (educatori) che sono partner del team multidisciplinare;
  • uno strumento di collaborazione con i partner esterni della scuola (servizi medici e sociali);
  • uno strumento che rende possibile redigere un inventario dello sviluppo dell'alunno, al fine di effettuare una valutazione diagnostica.

 

Il processo richiede padronanza della squadra e spirito di creatività.

  • Si tratta di sviluppare, all'interno della scuola, una filosofia lavorativa in cui il team si pone per aiutare lo sviluppo generale del bambino che gli è stato affidato
  • Servizi/strutture (classe flessibile ecc...) e progetti interdisciplinari al fine di offrire un posto reale agli studenti con B.E.S.

 

Altri moduli

 

 

 

lezione